Nella fascia d'età dai 12 anni in su le esigenze del bambino diventano sempre più numerose e specifiche. C'è un forte interesse verso la tecnologia, ma non deve costituire l'unico punto di attazione della sua giornata. E' questa la sfida da accogliere: fornire delle strutture che permettano di giocare ancora con la fantasia, muoversi fisicamente con gli altri e non isolarsi con strumenti elettronici.
In questa fase i bambini sono in grado di sviluppare concetti astratti, gestire situazioni ipotetiche e si distaccano dalla visione del mondo prevalentemente egocentrica. In questo modo, giocando con gli altri, essi possono prendere in considerazione punti di vista diversi, stabilendo relazioni sempre più complesse. Fondamentale è ancora il ruolo del movimento e dello sviluppo motorio, anche se "ostacolato" dalle nuove tecnologie (smartphone, tablet, consolle) che generano staticità e mancanza d'interesse per il mondo esterno.
